Molti giovani lasciano il proprio Paese per fare un’esperienza all’estero, ma molti partono con il primo obiettivo di trovare un lavoro. Vediamo cosa significa lavorare in Australia, come si trova un lavoro e quali sono le possibilità professionali di crescita che offre questo Paese.

 

Alcuni la chiamano “La terza immigrazione”, altri invece sono più cauti e assistono al fenomeno di immigrazione di massa di giovani da tutto il mondo in Australia (Italiani compresi) come a un periodo temporaneo con un impatto non troppo significativo nella società australiana, così come nel mondo del lavoro.

I fatti, però, parlano chiaro. Ogni anno circa 50.000 Italiani partono alla volta dell’Australia con un Working Holiday Visa (se vi siete persi l’articolo sul WHV vi consiglio di leggerlo subito!), un numero sempre maggiore applica per un secondo Working Holiday visa e/o per lo Student visa, senza contare il numero di ragazzi sponsorizzati ogni anno da Business Australiani tramite lo Skilled visa (subclass 457).

L’Australia sta assistendo ad una vera e propria immigrazione di massa e se da un lato può vantare un sistema di immigrazione molto efficiente, dall’altra deve considerare come gestire i suoi “immigrati” e integrarli al meglio nel mondo del lavoro e nella società senza mettere in svantaggio i suoi lavoratori e i suoi cittadini.

 

Cosa significa “Lavorare in Australia”?

Working Visa

Per lavorare in Australia ti servirà innanzitutto un visto valido che ti permetta di lavorare; skilled visa (subclass 457), working holiday visa (417) e student visa (409) sono alcuni dei visti che vi permetteranno di lavorare in Australia. Ognuno di questi ha, come ovvio, delle limitazioni specifiche per esempio, lo skilled visa è un visto che si basa sulla sponsorizzazione del candidato da parte del  business e prevede un minimo di 38 ore a settimana (full time), il Working Holiday Visa permette di lavorare part time o full time ma con un massimo di sei mesi con lo stesso datore di lavoro, mentre lo student visa vi permette di lavorare ma solo part time, per un massimo di 40 ore ogni due settimane (circa 20 ore a settimana).

Se siete in possesso di un visto turistico, è assolutamente proibito per la legge Australiana fare qualsiasi tipo di lavoro.

Per lavorare in Australia vi occorrerà innanzitutto ottenere un TFN, ovvero il Tax File Number un codice identificativo che per tanti aspetti corrisponde al nostro codice fiscale o un ABN, ovvero Australian Business Number, molto simile alla nostra Partita IVA. Se siete interessati a capire meglio cosa sono TFN e ABN vi consiglio di leggere gli articoli dedicati a loro. 

 

Come fare un curriculum vitae in Australia

Potremmo scrivere pagine e pagine sul “Come fare un curriculum perfetto in Australia, ma in questo paragrafo troverete le informazioni più importanti.

In Australia il curriculum viene chiamato resumè, mentre la lettera di presentazione si chiama cover letter. Cercate di fare stare il vostro curriculum in una pagina, massimo due, siate concisi ma dettagliati e selezionate frasi, parole e aggettivi con cura. Dopo aver inserito i vostri dati personali, tra cui numero di telefono, indirizzo e email, elencate le vostre skills, ovvero le vostre qualità professionali, l’esperienza lavorativa, il vostro percorso educativo e infine delle referenze. Tenete presente, invece, che non va indicato nel vostro curriculum la data di nascita (chiamata D.O.B date of birth), né la fotografia, in quanto in Australia è discriminante selezionare candidati in base al loro aspetto fisico o all’età. Un’altra caratteristica molto importante è preparare un curriculum specifico per il lavoro che state cercando. Per esempio se state cercando lavoro come commessa o comunque nell’ambito del retail, non è rilevante che inseriate esperienze diverse o irrilevanti in quest’ambito. Ultimo consiglio: inserite una breve descrizione o profilo all’inizio del vostro resumè subito dopo i vostri dettagli personali, questo permetterà al potenziale datore di lavoro di aver subito un’idea chiara della posizione che state cercando e delle vostre peculiarità.

 

Trovare lavoro in Australia

In Australia è possibile trovare lavoro in tempi abbastanza brevi, anche se dipende molto dal tipo di lavoro che state cercando, dal vostro livello di inglese e dalla vostra esperienza nel settore.

Per trovare lavoro potete portare il vostro Curriculum di persona direttamente nei ristoranti, nei negozi, più raramente negli uffici. Se osservate bene ci sono spesso cartelli “Waiters required” oppure “Staff hiring” che stanno ad indicare la ricerca di personale in quel dato business.

Un’altra opzione è utilizzare i motori di ricerca su internet; tra questo vi consiglio indeed, seek, gumtree, ma anche careerjet e jobisjob

Se avete qualsiasi dubbio in merito di lavoro in Australia potete consultare il website del Fairwork, un’istituzione governativa in grado di fornirvi informazioni utili sul posto di lavoro e su tutti i diritti di cui godono e tutti i doveri che devono rispettare i lavoratori in Australia.

 

Contratti di lavoro

Oltre ad esserci contratti di lavoro a tempo determinato, e quindi per un periodo limitato di tempo e contratti a tempo indeterminato, ovvero senza limite di durata, in Australia sono frequenti contratti di tipo “casual”. Un contratto casual dà sia al lavoratore che al datore di lavoro la possibilità di interrompere il contratto in qualsiasi momento. Non riceverete alcun preavviso se il datore di lavoro decide che non ha più bisogno delle vostre prestazioni lavorative, ma, allo stesso modo, potrete andarvene in qualsiasi momento, nell’eventualità che troviate un lavoro migliore o per qualsiasi altra ragione. Se verrete assunti con un contratto casual, ricordate che non avete ferie pagate: se non si lavora non si viene pagati. Infine con un contratto casual non esiste una durata specifica di contratto, potreste lavorare come casual per mesi (o anni), finché il vostro visto ve lo consente.

 

Conclusioni about “Lavorare in Australia”

Avere la possibilità di lavorare in Australia è sicuramente un’occasione fantastica che vi permetterà di conoscere persone nuove, affinare le vostre competenze, maturare nuove esperienze e migliorare il vostro inglese. Non abbiate paura di sbagliare e credete in voi stessi e nelle vostre qualità.