Cari Aussie lovers,
Mi è sempre piaciuto assistere ai matrimoni, sia per vedere le diversità culturali e sia per conoscere nuove usanze. Per questi motivi, mi sono chiesta cosa fanno in Australia per il “ I do day” e ho notato alcune somiglianze con noi.
In genere gli sposi sono giovani che hanno compiuto 18 anni, escono dalla casa famigliare per formarsi la propria famiglia. Dovete sapere che i ragazzi dai 18 ai 30 anni ricevono un assegno di quasi 2 milioni di lire italiane per rendersi indipendenti, un grandissimo aiuto per iniziare al meglio! Anche in questo, l’Australia si mostra un grandissimo paese che assicura un futuro ai propri cittadini. Le nozze si celebrano alla maniera occidentale, con sfarzo (dipende anche il gusto dei novelli sposi ovviamente) e molti invitati per creare anche un momento di condivisione.
La sposa tradizionale ha tre damigelle e una bambina per i fiori ( detta flower girl), la maggior parte dei matrimoni si tiene nella cappella della scuola di uno dei due coniugi. Lo sposo, dal canto suo, ha i suoi tre “damigella” che aspettano con lui l’arrivo della sposa davanti all’altare. All’arrivo di lei ( sempre a braccetto con il padre come in Italia), i famigliari si scambiano i convenevoli e il prete inizia la celebrazione. Il resto della liturgia la conosciamo bene tutti ma la cosa interessante è che dopo la cerimonia, gli invitati appendono al polso della sposa dei ferri di cavallo per augurarle buona fortuna.
La torta tradizionale è la Fruitcake, un dolce alla frutta e durante il ricevimento viene scelto un invitato che legge i telegrammi di chi non ha potuto partecipare la matrimonio. Per quanto riguarda il ballo, di solito gli sposi aprono le danze con il valzer ma è tutto soggettivo.
Un momento molto bello è sicuramente alla fine, quando gli ospiti formano un cerchio con all’interno i nuovi coniugi che ringraziano e salutano tutti gli ospiti.
Avete mai assistito a un matrimonio australiano?